Tecnologie e robotica nella musica contemporanea
Giornata di studi e Tavola rotonda

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Project Description

Tecnologie e robotica nella musica contemporanea

3 ottobre 2018

9.00 – 19.00

Officine Garibaldi

 

Giornata di studi e Tavola rotonda

 

Gallery

Credits Photo: Sidebloom / Rudy Pessina

 

Referente:

Flora Gagliardi

 

Per gli studenti e gli interessati di tutte le età 

La musica e le tecnologie (dal greco τέχνη = arte) hanno sempre vissuto in rapporto strettissimo. La nascita e l’evoluzione di tutti gli strumenti musicali sono legate in modo indissolubile al progredire della capacità umana di modificare e modellare i materiali e finalizzate a raggiungere uno scopo preciso, ogni volta orientato verso l’apertura, l’ampliamento degli orizzonti sonori, la moltiplicazione delle possibilità esecutive. Altrettanto si può dire per i luoghi deputati al “fare musica” che, almeno da quando si è affermata la pratica del concerto pubblico, sono stati ugualmente decisivi per stabilire i modelli  di fruizione e di relazione fra artista e pubblico. Ciò ha spesso determinato bruschi strappi rispetto alla tradizione e dunque, quasi sempre, infinite discussioni e polemiche fra conservatori e progressisti. Che poi la storia si è incaricata di relativizzare. In attesa che la prospettiva storica possa operare saggiamente anche sulla nostra bruciante attualità, gli studiosi ed esperti raccolti intorno a questa tavola rotonda e in questa “giornata di studi” potranno suscitare le tante suggestioni determinate dall’uso delle tecnologie e della robotica nella musica contemporanea. E insieme sollevare molti degli interrogativi connessi con tali esperienze e proporre  alcune delle risposte sin qui elaborate.

 

9.00 – apertura dei lavori e registrazione partecipanti

9.30 -11.00
Spazio social – Officine Garibaldi

Lectio:  “Tecnologie e robotica nella musica contemporanea: storia e documenti”  –
Relatore Tommaso Dini

 

11.15-12.30
Auditorium Officine Garibaldi

Seminario
Tecnologia e creatività musicale: un approccio ecologico

 

Conferenza concerto
a cura
di Michele Biasutti
con la partecipazione
di Marco Pavin, chitarra elettrica.

 

Seminario
Tecnologia e creatività musicale : un approccio ecologico

Relatore
Michele Biasutti
Dipartimento FISPPA.– Università degli Studi di Padova

Esecutori
Marco Pavin, chitarra elettrica

 

 

Finalità del seminario

Le finalità del seminario sono di fornire ai partecipanti delle competenze inerenti ai fondamenti dell’approccio ecologico alla composizione musicale elettroacustica. Saranno prese in esame le discipline che hanno contribuito a definire l’approccio ecologico alla composizione quali l’importanza del suono a livello biologico, l’approccio ecologico alla percezione uditiva, la psicologia ambientale, lo studio paesaggio sonoro, l’ecologia acustica, l’educazione ambientale al suono e la soundscape composition. Saranno e poi presentati ascolti di brani composti con l’approccio ecologico in particolare alcuni brani scritti con la tecnica del signal processing che prevede l’elaborazione del suono strumentale in tempo reale. Completa il seminario l’esecuzione di un brano per chitarra ed elaborazione del suono in tempo reale.

 

 

14.30-15.30
Auditorium  Officine Garibaldi

Evento: “Musica e ambienti virtuali”
A cura di Massimo Bergamasco

 

15.30-16.30 – Lectio magistralis del Prof. Claudio Strinati
Storico dell’Arte

16.30 Break

TAVOLA ROTONDA

16.45 – 19.30

Partecipanti alla tavola rotonda

Claudio Proietti (moderatore), “Il talento musicale: estetica e percezione”

Massimo Bergamasco,  “Musica e Ambienti Virtuali”

Michele Biasutti, “Creatività e collaborazione online: il progetto ECCOL”

Maurilio Cacciatore, “Prototipi elettromeccanici per la musica acustica: elettronica silente ed esecuzioni “aumentate”

Girolamo Deraco,  “Dr. Streben, la simbiosi uomo – robot raccontata attraverso l’opera”

Tommaso Dini, “Tecnologie e robotica nella musica contemporanea: storia e documenti”

Anna Gastel , “Il Festival MiTo Settembremusica: un laboratorio per artisti e pubblici sempre nuovi”

Monica Murero,  “Social robots e arte contemporanea”

 


Biografie

 

Massimo Bergamasco –  Professore Ordinario di Meccanica Applicata presso la Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa. È Direttore dell’Istituto di Tecnologie per la Comunicazione, Informazione e Percezione della Scuola. Ha fondato nel 1991 il Laboratorio di Robotica Percettiva, dove svolge attività di ricerca su temi di Robotica Indossabile, Interfacce Aptiche e Ambienti Virtuali.

 

Claudio Strinati – Storico e critico dell’arte, musicologo, giornalista, curatore ed organizzatore di Mostre d’arte di livello internazionale, divulgatore culturale. Apprezzato e noto in tutto il Mondo, è tra i più autorevoli intellettuali Italiani.

 

Michele Biasutti – Docente presso l’Università degli Studi di Padova, ha soggiornato e insegnato nelle università dell’Indiana, di California (Berkeley) e del Massachusetts. È stato Direttore Scientifico di congressi e coordinatore di vari progetti internazionali che hanno coinvolto paesi target quali Egitto, Giordania e Libano, Kazakistan, Ucraina e Russia. È associate editor di Frontiers in Psychology e membro del comitato editoriale di riviste quali Musicae Scientiae ed è stato Presidente Nazionale della SIEM. È autore di oltre 160 pubblicazioni tra volumi e saggi e riviste internazionali con impact factor edite da Cambridge University Press, Elsevier, Taylor & Francis, Sage, Springer. La sua ricerca analizza i processi creativi, l’improvvisazione, la composizione collaborativa, l’apprendimento musicale online e i processi di costruzione della conoscenza in ambienti virtuali.

 

Maurilio Cacciatore – Maurilio Cacciatore (1981), compositore, docente di composizione musicale elettroacustica presso il Conservatorio di Castelfranco Veneto e PhD fellow all’Università Cattolica di Porto, si occupa di nuove tecnologie applicate alla composizione e all’esecuzione musicale. Studia composizione con Fabio Cifariello Ciardi e Ivan Fedele. Segue i Cursus dell’Ircam di informatica musicale. Premio Petrassi della Presidenza della Repubblica italiana nel 2010, nel 2017 gli è stato assegnato il GigaHertz Preis dallo ZKM Karlsruhe (Germania). Sviluppa prototipi di strumenti elettromeccanici di propria invenzione che applica alle proprie composizioni insieme a software per la programmazione e la gestione del vivo del live electronics. Collabora regolarmente con i maggiori studi di musica elettronica di Svizzera, Francia e Germania.  É fondatore dello studio di musica elettronica al Conservatorio Musiarte di Maputo (Mozambico); è stato invitato a tenere lezioni alle Università di Genova, Stoccarda, Seoul, Porto, Buenos Aires. Dal 2018 è coordinatore artistico del Syntax ensemble.

 

Girolamo Deraco – Compositore, artista visivo e organizzatore musicale, si è formato a Lucca – dove ha ottenuto il diploma in Composizione con il massimo dei voti, la lode e la menzione speciale – e successivamente ha seguito molti corsi e seminari con maestri quali Corghi, Andriessen, Bacalov, Fedele, Solbiati, De Pablo. Ha vinto numerosi premi in Italia, Ungheria, Lettonia, USA, Grecia, Australia. Sue composizioni sono state eseguite in moltissimi paesi da prestigiose istituzioni e da solisti, direttori e complessi di primario rilievo  In ambito cinematografico ha ricevuto due nomination nel 2015 ai premi “David di Donatello” e “Palma d’oro”. Sue installazioni musicali e videoinstallazioni sono state realizzate, oltre che in Italia, in Ungheria, Spagna, Portogallo, Argentina, Colombia, Cile, USA, Australia, Svolge anche un’ampia attività di docente.

 

Tommaso Dini – Diplomato con il massimo dei voti in Composizione e in Musica e Nuove Tecnologie, si è perfezionato presso l’Accademia Chigiana di Siena con Azio Corghi e Luis Bacalov.

Ha insegnato e collaborato con i Conservatori di Livorno, Castelfranco Veneto, Firenze, il Centro “Tempo Reale” di Firenze, la Scuola di Musica di Prato, i Licei Musicali di Genova e Grosseto.

È stato direttore artistico del Centro di Formazione e Diffusione della Musica e delle Arti del Comune di Castagneto Carducci e del Festival Musicale Internazionale “Caleidoscopio”. Insegna “Teoria Analisi e Composizione” presso il Liceo Musicale “Dante” di Firenze. Autore di brani acustici, elettroacustici, elettronici e concreti, didatta e regista del suono rivolge da sempre il proprio interesse all’interazione in tempo reale uomo-macchina, alla composizione musicale assistita dal calcolatore e all’applicazione delle nuove tecnologie alla didattica musicale.

 

Anna Gastel – Cresce e studia tra Cernobbio e Milano dove si laurea all’Università Cattolica in lettere e filosofia con una tesi in storia dello spettacolo dal titolo: La musica una costante nella vita di Luchino Visconti uomo ed artista. È stata vicina allo zio regista in varie occasioni, partecipando anche come figurante al film l’Innocente. Personalità poliedrica, si è occupata a livello professionale di molteplici attività: è stata il primo battitore donna nella storia di Cristhies’, la più antica casa d’aste del mondo; ha lavorato a numerosi cataloghi e pubblicazioni e intrattenuto rapporti con i più noti storici dell’arte; ha viaggiato molto soprattutto in estremo oriente e Giappone occupandosi di decorazione e disegni per tessuti; ha studiato canto e si è esibita per alcuni anni con un gruppo jazz; è stata membro del FAI (Fondo Ambiente Italiano), dove ha ideato e sviluppato molti progetti innovativi fra cui “FAI Giovani” e FAI-Expo2015 SpA “Via Lattea”, arrivando nel 2013 al ruolo di Vicepresidente Nazionale. Dal gennaio 2016 su delega dei Sindaci di Milano e Torino è Presidente del Festival Internazionale MITO SettembreMusica.

 

Monica Murero – Attualmente è docente di Sociologia dei processi culturali e comunicativi presso il Dipartimento di Scienze sociali dell’Università di Napoli “Federico II”. È direttrice e fondatrice del E-Life International Institute, Centro di Eccellenza in Media Integration and Communication. Si occupa di ricerca relativa a Health and Wearable Technology e in tale ambito i suoi studi abbracciano temi come l’uso di big data, l’analfabetismo digitale, la bioetica, la governance di internet. Il suo più recente contributo relativo a Health and Wearable Technology è disponibile in Internet Encyclopedia (Sage, in uscita 2018). Il suo lavoro teorico è internazionalmente conosciuto per la teoria interdigitale (2001, 2012, 2014). Nel 2001 ha fondato con Susanna Fox (Pew Internet) l‘International Network of Excellence in e-Health Research e nel 2003 ha vinto il Premio Internazionale “Rientro Cervelli” riservato alle eccellenze accademiche e bandito dal Ministero italiano dell’Università e della Ricerca. È membro onorario a vita dell’AoIR.

 

Claudio Proietti – Come pianista ha privilegiato il repertorio moderno e contemporaneo suonando in ensemble e con solisti di rilievo internazionale nei più importanti festival e stagioni in Italia, Europa e Sud America. È stato più volte ospite di Radio3 RAI e ha registrato vari dischi fra cui monografie dedicate a Liszt, Bartók, Schoenberg. Con Brilliant Classics ha pubblicato la prima registrazione mondiale degli Shakespeare Sonnets di Castelnuovo Tedesco. Per la stessa etichetta è in uscita un cd, realizzato con il soprano Valentina Coladonato, dedicato alle Mèlodies di Poulenc. È autore, con Renzo Boldrini, di spettacoli e libri ispirati a opere liriche e destinati ai giovani. Ha insegnato pianoforte al Conservatorio di Genova di cui è stato anche Direttore. Ha pubblicato vari testi editi da IRCAM (Parigi), Suvini Zerboni ed ETS. Collabora intensamente con Rete Toscana Classica. Dal 1997 al 2010 è stato coordinatore del progetto CittàLirica Opera Studio insignito del Premio Abbiati della critica musicale italiana. È stato Direttore Artistico del Teatro di Pisa.

 

Claudio Strinati è nato nel 1948 a Roma dove si è laureato in Lettere con specializzazione in storia dell’arte nel 1970. Dal 1970 al 1974 è stato docente di storia dell’arte nei Licei pubblici statali. Successivamente ha percorso tutti i gradi della carriera di funzionario storico dell’arte nel Ministero dei beni e delle attività culturali terminando il suo servizio (dopo essere stato tra il 2001 e il 2009 Soprintendente speciale per il Polo Museale Romano e poi Dirigente Generale) nell’ ottobre del 2013. Si è segnalato come saggista, organizzatore e curatore di innumerevoli mostre di grande rilievo nazionale ed internazionale. E’ tra i maggiori conoscitori dell’arte del Seicento italiano e si è occupato di quasi tutti i massimi artisti del tempo, dal Caravaggio, a Guido Reni, a Domenichino, Lanfranco, Sacchi, Pietro da Cortona, Borromini, Bernini, Mattia Preti, Luca Giordano, Baciccio, Pozzo.

Ha svolto anche studi importanti sull’ arte del Novecento e fa parte del Comitato Scientifico della Fondazione Ida e Giorgio de Chirico. Di de Chirico è considerato uno dei massimi esperti italiani. Ha ideato la mostra sul Caravaggio alle Scuderie del Quirinale, commemorativa del quarto centenario della morte del maestro, nel 2010, con enorme successo di critica e tra le Mostre più viste di sempre nel nostro Paese con oltre 580.000 visitatori. Per il suo libro Il mestiere dell’artista (Sellerio 2014) ha ottenuto il Premio Capalbio 2014.

Ha pubblicato una ampia monografia su Raffaello, edita da Scripta Maneant, Bologna 2016, tradotta in francese ed in inglese.

E’ Direttore Scientifico della Fondazione Sorgente Group per l’arte e la cultura. E’collaboratore del Teatro di Roma nelle attività culturali dedicate all’ arte. E’collaboratore dell’Auditorium-Parco della Musica di Roma. E’collaboratore di  Radio Rai 3 e di Rai5 nell’ ambito dei programmi inerenti alle arti figurative. Svolge attività di pubblicista tenendo un Blog sull’Huffington Post e collaborando con il quotidiano “Il Messaggero”. E’stato consigliere di amministrazione dell’Azienda Speciale Palaexpo del Comune di Roma. E’attualmente consigliere di amministrazione delle Gallerie nazionali d’ Arte Antica in Roma. Per la sua attività di organizzatore di importanti mostre in Francia (la più recente è Les Borgia et leur temps al Museo Maillol di Parigi 2014-15) ha ottenuto la Legion d’ Onore.

E’ Accademico Cultore dell’Accademia Nazionale di San Luca e membro del Gruppo dei Romanisti e dell’Istituto Nazionale di Studi Romani. Fa parte del Comitato Scientifico della rivista Art&Dossier. E’uno specialista nel settore del restauro delle opere d’ arte e degli strumenti musicali antichi. In questa veste ha diretto centinaia di interventi nel territorio romano e laziale in cui ha coinvolto tutte le ditte e società specializzate nel settore guadagnando il plauso degli specialisti della materia e del grande pubblico interessato all’arte. Le attività da lui coordinate nell’arco di quasi due decenni volte al recupero di affreschi, sculture, dipinti, arredi, hanno procurato alla Soprintendenza da lui diretta notevoli benemerenze, specie in occasione dei lavori per il Giubileo dell’anno 2000. Fonda nel 2015 con Federico Strinati a Roma la Società Dialogues, dedicata alla divulgazione culturale di alto livello, alla produzione ed alla curatela di Mostre Nazionali ed Internazionali, alla progettazione e realizzazione di audiovisivi, opere editoriali ed allestimenti museali permanenti e temporanei.